Con l’ultima legge finanziaria è possibile versare a Previbank anche il Tfr maturato.
Tale operazione può essere realizzata richiedendo al proprio datore di lavoro un anticipo del TFR (a cui si può avere accesso per le causali di legge o per le causali di miglior favore inserite nel CCNL e per quelle diverse e ulteriori contrattate individualmente con il datore di lavoro). L’anticipo verrà versato direttamente dal datore di lavoro a Previbank.
L’operazione avviene in regime di neutralità fiscale, alla stregua delle altre forme di trasferimento. Tali contributi saranno quindi tassati soltanto in fase di erogazione delle prestazioni. Tuttavia, non a tutti i versamenti di TFR pregresso si applicherà il nuovo e più favorevole regime fiscale delle prestazioni (aliquota del 15%, che decresce fino al 9% in corrispondenza dell’aumento dell’anzianità di partecipazione al fondo); infatti le somme versate a Previbank a titolo di TFR pregresso concorreranno a incrementare la posizione individuale del socio in corrispondenza dei periodi di formazione del TFR conferito (indipendentemente dalla data di iscrizione a Previbank).